Fondazione Triulza e
Arte in Cascina attraverso una Call internazionale chiamata “Land
Art in Cascina” ricercano artisti provenienti da tutte le nazioni e
di ogni età che siano attivi nello studio e installazione di opere
di Land Art nella natura ai fini della selezione di un’opera di
Land Art o Arte Natura da installare nella corte del Padiglione
Società Civile- Cascina Triulza in Expo 2015.
L'obiettivo è raccontare visivamente la meravigliosa intersezione tra arte e natura in modo che sia evidente agli osservatori che la natura e i materiali organici possono divenire essi stessi oggetti d’arte. L'obiettivo della Call internazionale è stato quello di selezionare 1 artista che realizzi presso il Padiglione della Società Civile in Cascina Triulza n.1 opera artistica che risulti iconografica e rappresentativa del tema di Expo 2015 e del concetto di Arte derivante dalla Natura.
Nel
Padiglione della Società Civile in Cascina Triulza sarà presentata
l’opera vincitrice del “Premio Cascina Triulza” della giovane
artista Elena
Milani.
Sono
stati selezionati ulteriori n. 4 progetti di opere di Land Art –
denominati “Premi Parco” degli artisti:
Flavio Da Rold e Giorgio Vazza,
Opla+ (Giorgio Chiarello e Marco Pasian),
Marco Nones e Sofia Rossetti –
che saranno installate a cura degli artisti selezionati in
importanti Parchi naturalistici del territorio.
L’Associazione Arte in Cascina partecipa a Expo 2015 con il
sostegno di AzzeroCO2 presentando i cinque
progetti vincitori della Call internazionale lanciata con
Fondazione Triulza.
In Cascina Triulza a Expo Milano 2015 sarà presentata l’opera
vincitrice intitolata “FOGLIA - Il respiro della
terra” della giovane artista valtellinese
Elena Milani, diplomata all’Accademia di
Belle Arti di Brera di Milano L’opera di Elena Milani
rimarrà in esposizione alla Cascina Triulza per tutta la durata di
Expo Milano 2015.
«L’arte, col suo valore sociale, è uno dei temi portanti del
palinsesto di Cascina Triulza – dichiara Silvia
Bolchi, Vicedirettore di Cascina Triulza e Responsabile
del Programma Culturale – Le opere di Land Art che verranno
installate nel Padiglione della Società Civile e in alcuni boschi
del territorio non solo rappresentano un abbellimento dei luoghi in
cui saranno collocate ma sono soprattutto l’espressione di un
impegno e di un messaggio di sostenibilità e valorizzazione del
territorio che siamo orgogliosi di poter condividere con i nostri
visitatori».
Inaugurazione dell'opera "FOGLIA" di Elena Milani presso Cascina Triulza in Expo Milano 2015, giovedì 25 giugno alle ore 11.00.
Gli altri vincitori selezionati nei “Premi Parco” sono i seguenti artisti:
- Flavio Da Rold e Giorgio Vazza, che realizzano ed espongono la loro opera "PAROLA COME SEME" presso la Scuola Agraria del Parco di Monza. Inaugurazione presso Cascina Frutteto, sede della Scuola Agraria, in via Cavriga, 3 Monza, venerdì 12 giugno dalle ore 15.00.
- Opla+ (Giorgio Chiarello e Marco Pasian), che
realizzano ed espongono la loro opera "CASA" presso il
Parco del Ticino e Lago Maggiore. Inaugurazione
presso la sede del Parco in Villa Picchetta, loc. Picchetta, Cameri
(NO), sabato 13 giugno dalle ore 11.00.
- Marco Nones, che realizza ed espone la sua opera "SVUOTATO" presso il Bosco in Città a Milano gestito da Italia Nostra Milano Nord. Inaugurazione presso la sede del Bosco in Città nella Cascina San Romano in via Novara, 340 Milano, lunedì 22 giugno dalle ore 18.00.
- Sofia Rossetti, che realizza ed espone la sua opera "LA PORTA DELL'ANIMA" presso il Bosco del WWF di Vanzago (MI). Inaugurazione presso la sede del Bosco WWF in via Tre Campane, 21 Vanzago (MI), sabato 4 luglio dalle ore 11.00.
La produzione delle 4 opere selezionate “Premio Parchi” avverrà presso i seguenti Parchi di grande interesse naturalistico posti nelle vicinanze del sito Expo. Bosco WWF di Vanzago: In Italia il WWF ha creato un sistema di aree protette in grado di conservare campioni rappresentativi di ecosistemi particolarmente rari o minacciati, aree di eccezionale valore naturalistico ed habitat di specie in pericolo di estinzione. L’oasi di Vanzago gioca in questo sistema un ruolo importante, essendo classificata come “oasi di programma” cioè come una zona tutelata in possesso di alti valori in termini di conservazione, livello organizzativo, opportunità di sviluppo e ruolo strategico. Quest’ultimo è ben evidente se si considera l’ubicazione dell’area, inserita in un contesto ambientale caratterizzato da comuni densamente popolati con un alto grado di antropizzazione. Bosco in città, Milano: È un parco pubblico del Comune di Milano, costituito nel 1974 su iniziativa di Italia Nostra; rappresenta il primo esempio di forestazione urbana del Paese. Sono 110 ettari di boschi, radure, sentieri, corsi d’acqua, orti urbani. Un’antica cascina originaria del XV sec. – la Cascina San Romano - ne costituisce il centro operativo. Parco del Ticino e Lago Maggiore: L’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, al quale sono affidati in gestione il Parco naturale del Ticino, il Parco naturale dei Lagoni di Mercurago, la Riserva naturale dei Canneti di Dormelletto, la Riserva naturale di Fondo Toce, la Riserva naturale di Bosco Solivo si colloca tra il Lago Maggiore e la valle del Ticino comprendendo un territorio ricco di storia e bellezze naturali. Il paesaggio del Parco del Ticino è caratterizzato dal fiume e dalla sua valle, che costituiscono un patrimonio naturale di grande importanza e bellezza. Scuola Agraria del Parco di Monza: La Scuola Agraria del Parco di Monza è Centro di Formazione Professionale di riferimento su scala regionale e nazionale per l'erogazione di corsi di formazione specialistica, riqualificazione e aggiornamento per tecnici e operatori del verde, giardinieri, arboricoltori e forestali, florovivaisti, fioristi, progettisti del verde ecc. Fondata nel 1902 ed Ente morale dal 1920, da oltre 25 anni promuove formazione e cultura nei settori del verde ornamentale e territoriale, dell'agricoltura multifunzionale, con particolare riferimento all'ortoterapia, della valorizzazione ambientale. La Scuola si trova all’interno del Parco di Monza.
L’evento “Arte dalla Natura/ Art from Nature” prevede uno stand allestito presso la Cascina Triulza in Expo 2015 nella settimana dal 22 al 28 giugno 2015. L’obiettivo dell’allestimento è quello di sensibilizzare il pubblico sul valore della Land Art come espressione dell’uomo in armonia con la natura. Tale opera di sensibilizzazione avviene attraverso un percorso informativo che mette in luce le diverse esperienze artistiche internazionali e quanto realizzato in Italia nelle principali manifestazioni di Land Art come Humus Park e Arte Sella. Innanzitutto sensibilizzare il pubblico sul valore della Land Art come espressione dell’uomo in armonia con la natura. Dare l’evidenza che, come la natura produce il cibo che sostenta il corpo, la stessa natura produce l’arte naturale che alimenta lo spirito. Tale opera di sensibilizzazione avviene attraverso un percorso informativo che mette in luce le diverse espressioni di tale genere artistico già note al grande pubblico (es. le opere sul territorio americano di Christo come “Running fence” o la “Spiral Jetty di Robert Smithson) e quanto realizzato in Italia nelle principali manifestazioni di Land Art come Humus Park (a Pordenone) e Arte Sella (a Borgo Valsugana TN). Successivamente la proposta intende coinvolgere e emozionare i visitatori con un percorso di avvicinamento al genere artistico facile e modulare. Un primo livello prevede una visione di immagini dell’opera di alcuni artisti italiani “partecipanti” alla proposta (anche con supporti video/ digitali) come ad esempio quelle di Gabriele Meneguzzi e Vincenzo Sponga oppure quelle di Roberto Conte o Marco Nones. Quindi il percorso prevede una serie di laboratori artistici partecipativi per la comprensione di alcune tecniche e concetti base della Land Art e, possibilmente, la realizzazione di un piccolo manufatto che potrebbe comporre un’opera di Land Art. Infine, per i soggetti più interessati al tema e con una specifica curiosità di approfondire il tema della opportunità di sviluppo turistico/ culturale che potrebbe comportare la realizzazione di un evento di Land Art sul proprio territorio, è previsto un workshop sul tema “La Land Art come interpretazione culturale e promozione delle comunità locali”, dove sono presentati, anche con idonei testimonial, gli elementi alla base dell’assunto proposto e alcuni casi concreti in grado di portare valore di prova.
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